01/08/10

La tattica del formicaleone


Il formicaleone è un insetto che caccia tendendo una trappola alle sue vittime. La larva scava una buca di 7-8 centimetri ad imbuto e si nasconde sul fondo, aspettando che la vittima cada dentro.
Una volta sul fondo, il formicaleone trascina la vittima con le sue mandibole nella sabbia mangiandosela.

Tutto questo per dire che la tattica di caccia all' aspetto è molto efficace, ed è quella usata dalle auto della polizia USA.
Acquattate sui prati fiancheggianti l' autostrada, tra i guard rail, le auto sembrano immobili, quasi ad esser dei deterrenti per il traffico. In USA il limite di velocità in autostrada è di 65 miglia orari ed in alcuni tratti , addirittura, 55 miglia. Una noia mortale per noi italiani.
In realtà, se avete visto un' auto della polizia, vuol dire che siete stati inquadrati da un radar portatile, usato dall' interno dalla vettura.
Quindi, non aspettatevi cavalletti, autovelox esterni o diavolerie simili. Il poliziotto vi sta misurando da una posizione a voi invisibile (come il formicaleone). Voi eravate sulla cima della collina, pensavate di esser soli? Appena scendete, aspettatevi la polizia che vi inquadra e vi batte con il radar.

Così mi e' successo. E' inutile rallentare improvvisamente pensando di farla franca, troppo tardi.
La procedura prevede che l' auto della polizia, a seguito di un infrazione, lasci il rifugio dove apparentemente dormiva ed inizi a seguirvi, con una presenza inquietante.
Nessun lampeggiante acceso: il poliziotto sta leggendo la vostra targa e comunicando i dati alla Centrale. Dopo cinque minuti, si accendono i lampeggianti e capite che il film inizia.

Lui scende, si avvicina dal lato guida come un gatto, tenete le mani sul volante e state calmi. Nessun movimento improvviso perchè negli States c' e' una reattività differente da quella nostrana.
Patente, libretto e cinque minuti dopo arriva il verbale, stampato da computer.

E' verosimile che vi sia l' ammenda e la possibile sospensione della patente nel caso in cui voi non paghiate.
Non pensate di non pagare perchè "tanto non torno piu' qui".
La multa potrebbe esser trasmessa all' ufficio immigrazione e al prossimo ingresso negli USA qualcuno potrebbe ricordarsela.

Il mio film ha avuto un happy end, ho chiesto ammenda al Giudice di Pace, ho pagato, non ho avuto la patente sospesa, che dopo una settimana mi ha spedito la multa a casa.
La professionalità e la serenità nel giudizio sono state esemplari: il processo si è concluso in tempi rapidissimi, ho parlato direttamente con un giudice (cosa difficilissima in Italia), il poliziotto si è comportato in modo cortese e professionale.

Sarà una piccolo assaggio di vita americana, ma sicuramente un episodio del genere lascerà un segno positivo nella mia esperienza e la convinzione di dover rispettare le leggi USA.

E, la certezza del diritto non è poca cosa!