11/09/09

Introspezione


Normalmente, le attività di un azienda dovrebbero esser rivolte verso l' esterno, verso la vendita e l' acquisizione di nuovi clienti. Tutto dovrebbe esser in funzione di ciò, che assicura la continuità ed il profitto alla impresa commerciale.

Ci sono aziende malate che, invece, di lavorare per l' esterno si annullano in problemi burocratici interni ed in lotte di potere, dove il cliente non è posto più in primo piano ma viene semplicemente dopo...
Dopo cosa?
Dopo gli interessi della cosiddetta "Direzione", dopo gli interessi personali, le piccole invidie, le gelosie ed i disservizi aziendali.

Sono aziende dove non si costruisce nulla, dove si distrugge ciò che si ha, dove mal si amministra.
Prima o poi, la giusta fine arriva e queste aziende scompaiono nei fallimenti, trascinando nei propri gorghi i pochi che lavorano onestamente, come in un naufragio dove la morte è uguale per tutti.

Così è la principale azienda nostra, il Governo italiano, avvolto dall' ambiente parlamentare, nel fango delle polemiche, nel traffico di escort, nei sospetti reciproci, nel quotidiano litigio dove Tizio accusa Caio che smentisce Sempronio, dove il cliente principale, lo Stato italiano (noi cittadini), viene messo in secondo piano, dove la produttività italiana viene scarsamente aiutata, dove l' economia langue.

Il Governo non fallisce, al massimo se ne fa un altro, che eredita le "sole" e le fregature dei precedenti e prova a vivacchiare, ingannando se stesso e gli altri.

Nel giardino del vicino, mentre noi parliamo di Villa Certosa, accade che....

...zitto, zitto Sarkozy è andato in Brasile ed ha "venduto", come si dice in gergo. Cosa? Armi, trasporti, trasferimento di tecnologia, "fregando" russi, inglesi e americani.

Nessun giornale italiano ne ha dato grande notizia, da noi si parla ancora troppo d' altro.

Alcuni problemi sono stati risolti ma molti altri sono da risolvere, intanto, invece di andar fuori a vendere, noi compriamo a caro prezzo....

Introspezione e nichilismo

(il ritratto illustrato è della pittrice Margherita Biondi)